La nuova relazione tra lavoro e ambiente urbano: una città a misura di sostenibilità

Assemblea TELMA Lab: prima runione dei gruppi di lavoro

Il 27 settembre 2018 la Club House dell’Università Campus Bio-Medico di Roma ha ospitato l’Assemblea del TELMA Lab per l’avvio dei tavoli di lavoro sul tema “La nuova relazione tra lavoro e ambiente urbano: una città a misura di sostenibilità” .

Il 27 settembre 2018 la Club House dell’Università Campus Bio-Medico di Roma ha ospitato l’Assemblea del TELMA Lab per l’avvio dei tavoli di lavoro sul tema “La nuova relazione tra lavoro e ambiente urbano: una città a misura di sostenibilità”. L’evento si è aperto con il benvenuto di Stefano Anzilotti, Assistente del Rettore e, come da programma, sono proseguti con la presentazione dei nuovi associati del Laboratorio da parte del Presidente Carlo Tosti e la presentazione del tema oggetto dei lavori da parte del Direttore scientifico Luca Masciola.

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Una grande partecipazione e un grande spirito di collaborazione hanno contraddistinto i lavori avviati e la riunione di ogni gruppo di lavoro. Anche perchè già a novembre il TELMA Lab è stato ingaggiato per un’anteprima sulle risultanze dei gruppi di lavoro…

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Di seguito un estratto del documento sui temi che guideranno le attività dei prossimi mesi dei gruppi di lavoro.           

Un sempre più accelerato processo di urbanizzazione, realizzatosi spesso con gradi elevati di disordine e deregulation, si accompagna a una crescita demografica estremamente veloce e a una concentrazione senza precedenti della popolazione in contesti metropolitani sempre più vasti. Alla domanda di servizi rivolta, correlatamente, ai governi e agli stakeholder privati, appare sempre con maggiore evidenza impossibile rispondere con misure tradizionali.

I governi locali delle grandi aree urbane affrontano, con approcci diversi e con alterne fortune, i medesimi dilemmi della crescita e le medesime tensioni: congestione del traffico, tempi medi di percorrenza e tempi totali di trasporto sempre maggiori, disarticolazione della logistica delle merci con l’effetto polverizzante dell’e-commerce, pesante impatto ambientale della gestione dei rifiuti, del trasporto, della gestione delle temperature degli spazi chiusi.

La gestione di questa transizione dai modelli tradizionali verso soluzioni innovative che leghino eco sostenibilità e livelli di servizio soddisfacenti, costituisce una delle principali sfide e richiede, per essere risolta, un approccio olistico: sia per le evidenti interconnessioni tra trasformazione della produzione e del lavoro, persona, ambiente urbano ed infrastrutture sia per la necessità di individuare una coerente e profittevole relazione tra gli stakeholder.

Questo approccio olistico non può, però, allontanare il dibattito da un severo piano di concretezza, proprio per l’urgenza di trovare soluzioni ai problemi appena descritti. Per questo riteniamo necessario cogliere alcuni mega trend del cambiamento in atto e sollecitare le capacità propositive ed ideative dei diversi attori dell’ecosistema.

Intendiamo, in altre parole, condividere alcune idee ed immagini del mondo che sarà – o che sta per essere sotto i nostri occhi – e proporre scenari organizzativi, tecnologici, infrastrutturali, applicativi e culturali che muovano dal patrimonio di concretezze delle nostre aziende: i prodotti, le strategie sulle quali sono già ingaggiati, soluzioni pronte o di prossima introduzione.

TELMA Lab propone che un primo mega trend sia quello della trasformazione del lavoro e dell’organizzazione di impresa.

Intendiamo con questo, un cambiamento graduale, ma radicale, di tutte le componenti simboliche dell’attività produttiva della persona: quelle sociologiche e culturali, individuali e collettive, normative ed organizzative, tecnologiche e produttive. Questo cambiamento che progredisce senza variazioni di segno ma solo di intensità, influenzerà e orienterà profondamente il vissuto della persona, modificherà gradualmente l’assetto urbano e, secondo razionali coerenti con le istanze di sostenibilità cui si è fatto riferimento, potrà consentire un equilibrato e sostenibile sviluppo in cui si integrino pubblico, privato, tempo lavoro e tempo persona, tecnologia, infrastrutture, urbanistica, mobilità, gestione del patrimonio, sostenibilità energetica, sviluppo del territorio, internazionalizzazione.